Post by Nadica (She/Her) on Aug 5, 2024 4:21:45 GMT
Covid, 17mila casi in 7 giorni ma sintomi lievi da influenza - 03 Agosto 2024
n Italia, nella settimana dal 25 al 31 luglio, sono stati segnalati 17.006 nuovi casi di Covid, in aumento del 24% circa rispetto ai 13.672 della settimana precedente. L’incidenza sale del 26% (da 23 a 29 casi per 100mila abitanti). Un incremento inferiore rispetto al +50% e oltre registrato nel periodo 18-24 luglio sui 7 giorni precedenti. È quanto emerge dal monitoraggio della cabina di regia ministero della Salute-Istituto superiore di sanità.
A livello regionale, anche questa settimana la regione con l’incidenza maggiore e più nuovi casi è la Campania dove si contano 3.071 nuove infezioni, seguita da Lombardia e Lazio con 2.957 e 2.450 nuovi casi rispettivamente. Sotto i 2mila casi le altre regioni/province autonome.
In Italia corre la variante Covid KP.3.1.1, figlia della KP.3 a sua volta discendente di JN.1. Se a giugno il nuovo mutante di Sars-CoV-2 è stato responsabile di quasi un quinto delle infezioni registrate nel nostro Paese (18,7%, un balzo rispetto all’1,9% di maggio), a luglio sembra essere salito a oltre il 31%. Più di 3 casi su 10 sarebbero quindi riconducibili a KP.3.1.1.
«Dati preliminari relativi al mese di luglio 2024 (al 29 luglio) - si legge nel monitoraggio della cabina di regia ministero della Salute-Istituto superiore di sanità - evidenziano la co-circolazione di differenti sotto-varianti di JN.1 attenzionate a livello internazionale. Tra questi, in crescita la proporzione di sequenziamenti attribuibili al lignaggio KP.3.1.1 (a luglio 31,5%), oggetto di monitoraggio internazionale (Vum), caratterizzato dalla delezione del residuo di serina in posizione 31 della proteina Spike».
Secondo il monitoraggio, al 31 luglio l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 3% (1.829 ricoverati), in leggero aumento rispetto alla settimana precedente (2,4%). In lieve aumento anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,6% (55 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,4%)
I tassi di ospedalizzazione e mortalità sono più elevati nelle fasce di età più alte (tasso di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e over 90 rispettivamente pari a 68 e 118 per 1.000.000 abitanti, tasso di ricovero in terapia intensiva nelle fasce 70-79, 80-89 e sopra i 90 anni pari a 1 per 1.000.000 abitanti e tasso di mortalità nelle fasce 80-89 e oltre 90 anni rispettivamente pari a 4 e 8 per 1.000.000 abitanti).
I sintomi principali della nuova variante Covid KP.3.1.1 «sono generalmente lievi e simili a quelli di un raffreddore o di una lieve influenza. Infatti, l’immunità ibrida presente nella popolazione e il sempre maggior adattamento del virus all’ospite umano rappresentano fattori importanti nella progressiva attenuazione della sintomatologia», tranquillizza Fabrizio Maggi, direttore dell’Uoc di Virologia e dei Laboratori Biosicurezza dell’Inmi Lazzaro Spallanzani Irccs.
«L’aumento dei casi di Covid nelle ultime settimane è un fenomeno previsto nella traiettoria evolutiva del virus che continua sottotraccia la propria corsa verso il traguardo del definitivo adattamento all’uomo - continua Maggi - Questo aumento è dovuto alla nuova variante, la KP.3.1.1, che mostra una maggiore capacità di trasmissione e una certa resistenza agli anticorpi neutralizzanti, sia quelli derivati da infezioni precedenti che quelli indotti da vaccino».
Covid, 17 thousand cases in 7 days but mild flu symptoms
In Italy, in the week of July 25-31, 17,006 new cases of Covid were reported, an increase of about 24% compared to the 13,672 of the previous week. The incidence rises by 26% (from 23 to 29 cases per 100,000 inhabitants). An increase lower than the +50% and more recorded in the period July 18-24 over the previous 7 days. This is what emerges from the monitoring of the Ministry of Health-Istituto Superiore di Sanità control room.
At the regional level, this week too the region with the highest incidence and most new cases is Campania where there are 3,071 new infections, followed by Lombardy and Lazio with 2,957 and 2,450 new cases respectively. The other regions/autonomous provinces have less than 2,000 cases.
In Italy, the Covid variant KP.3.1.1 is running, a daughter of KP.3, which in turn descends from JN.1. If in June the new Sars-CoV-2 mutant was responsible for almost a fifth of the infections recorded in our country (18.7%, a leap compared to 1.9% in May), in July it seems to have risen to over 31%. More than 3 out of 10 cases would therefore be attributable to KP.3.1.1.
"Preliminary data for the month of July 2024 (as of July 29) - reads the monitoring of the Ministry of Health-Istituto Superiore di Sanità control room - highlight the co-circulation of different sub-variants of JN.1 under international attention. Among these, the proportion of sequencing attributable to the KP.3.1.1 lineage is growing (31.5% in July), subject to international monitoring (Vum), characterized by the deletion of the serine residue in position 31 of the Spike protein".
According to the monitoring, as of July 31, the occupancy of beds in the medical area is equal to 3% (1,829 hospitalized), a slight increase compared to the previous week (2.4%). The occupancy of beds in intensive care is also slightly increasing, equal to 0.6% (55 hospitalized), compared to the previous week (0.4%)
Hospitalization and mortality rates are higher in older age groups (hospitalization rate in the 80-89 and over-90 age groups of 68 and 118 per 1,000,000 inhabitants, intensive care admission rate in the 70-79, 80-89 and over-90 age groups of 1 per 1,000,000 inhabitants, and mortality rate in the 80-89 and over-90 age groups of 4 and 8 per 1,000,000 inhabitants, respectively).
The main symptoms of the new Covid variant KP.3.1.1 "are generally mild and similar to those of a cold or mild flu. In fact, the hybrid immunity present in the population and the ever-increasing adaptation of the virus to the human host represent important factors in the progressive attenuation of symptoms", reassures Fabrizio Maggi, director of the UOC of Virology and Biosafety Laboratories of the Inmi Lazzaro Spallanzani Irccs.
"The increase in Covid cases in recent weeks is a phenomenon expected in the evolutionary trajectory of the virus that continues its race under the radar towards the finish line of definitive adaptation to humans - continues Maggi - This increase is due to the new variant, KP.3.1.1, which shows a greater capacity for transmission and a certain resistance to neutralizing antibodies, both those derived from previous infections and those induced by vaccines".
n Italia, nella settimana dal 25 al 31 luglio, sono stati segnalati 17.006 nuovi casi di Covid, in aumento del 24% circa rispetto ai 13.672 della settimana precedente. L’incidenza sale del 26% (da 23 a 29 casi per 100mila abitanti). Un incremento inferiore rispetto al +50% e oltre registrato nel periodo 18-24 luglio sui 7 giorni precedenti. È quanto emerge dal monitoraggio della cabina di regia ministero della Salute-Istituto superiore di sanità.
A livello regionale, anche questa settimana la regione con l’incidenza maggiore e più nuovi casi è la Campania dove si contano 3.071 nuove infezioni, seguita da Lombardia e Lazio con 2.957 e 2.450 nuovi casi rispettivamente. Sotto i 2mila casi le altre regioni/province autonome.
In Italia corre la variante Covid KP.3.1.1, figlia della KP.3 a sua volta discendente di JN.1. Se a giugno il nuovo mutante di Sars-CoV-2 è stato responsabile di quasi un quinto delle infezioni registrate nel nostro Paese (18,7%, un balzo rispetto all’1,9% di maggio), a luglio sembra essere salito a oltre il 31%. Più di 3 casi su 10 sarebbero quindi riconducibili a KP.3.1.1.
«Dati preliminari relativi al mese di luglio 2024 (al 29 luglio) - si legge nel monitoraggio della cabina di regia ministero della Salute-Istituto superiore di sanità - evidenziano la co-circolazione di differenti sotto-varianti di JN.1 attenzionate a livello internazionale. Tra questi, in crescita la proporzione di sequenziamenti attribuibili al lignaggio KP.3.1.1 (a luglio 31,5%), oggetto di monitoraggio internazionale (Vum), caratterizzato dalla delezione del residuo di serina in posizione 31 della proteina Spike».
Secondo il monitoraggio, al 31 luglio l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 3% (1.829 ricoverati), in leggero aumento rispetto alla settimana precedente (2,4%). In lieve aumento anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,6% (55 ricoverati), rispetto alla settimana precedente (0,4%)
I tassi di ospedalizzazione e mortalità sono più elevati nelle fasce di età più alte (tasso di ospedalizzazione nelle fasce 80-89 e over 90 rispettivamente pari a 68 e 118 per 1.000.000 abitanti, tasso di ricovero in terapia intensiva nelle fasce 70-79, 80-89 e sopra i 90 anni pari a 1 per 1.000.000 abitanti e tasso di mortalità nelle fasce 80-89 e oltre 90 anni rispettivamente pari a 4 e 8 per 1.000.000 abitanti).
I sintomi principali della nuova variante Covid KP.3.1.1 «sono generalmente lievi e simili a quelli di un raffreddore o di una lieve influenza. Infatti, l’immunità ibrida presente nella popolazione e il sempre maggior adattamento del virus all’ospite umano rappresentano fattori importanti nella progressiva attenuazione della sintomatologia», tranquillizza Fabrizio Maggi, direttore dell’Uoc di Virologia e dei Laboratori Biosicurezza dell’Inmi Lazzaro Spallanzani Irccs.
«L’aumento dei casi di Covid nelle ultime settimane è un fenomeno previsto nella traiettoria evolutiva del virus che continua sottotraccia la propria corsa verso il traguardo del definitivo adattamento all’uomo - continua Maggi - Questo aumento è dovuto alla nuova variante, la KP.3.1.1, che mostra una maggiore capacità di trasmissione e una certa resistenza agli anticorpi neutralizzanti, sia quelli derivati da infezioni precedenti che quelli indotti da vaccino».
Covid, 17 thousand cases in 7 days but mild flu symptoms
In Italy, in the week of July 25-31, 17,006 new cases of Covid were reported, an increase of about 24% compared to the 13,672 of the previous week. The incidence rises by 26% (from 23 to 29 cases per 100,000 inhabitants). An increase lower than the +50% and more recorded in the period July 18-24 over the previous 7 days. This is what emerges from the monitoring of the Ministry of Health-Istituto Superiore di Sanità control room.
At the regional level, this week too the region with the highest incidence and most new cases is Campania where there are 3,071 new infections, followed by Lombardy and Lazio with 2,957 and 2,450 new cases respectively. The other regions/autonomous provinces have less than 2,000 cases.
In Italy, the Covid variant KP.3.1.1 is running, a daughter of KP.3, which in turn descends from JN.1. If in June the new Sars-CoV-2 mutant was responsible for almost a fifth of the infections recorded in our country (18.7%, a leap compared to 1.9% in May), in July it seems to have risen to over 31%. More than 3 out of 10 cases would therefore be attributable to KP.3.1.1.
"Preliminary data for the month of July 2024 (as of July 29) - reads the monitoring of the Ministry of Health-Istituto Superiore di Sanità control room - highlight the co-circulation of different sub-variants of JN.1 under international attention. Among these, the proportion of sequencing attributable to the KP.3.1.1 lineage is growing (31.5% in July), subject to international monitoring (Vum), characterized by the deletion of the serine residue in position 31 of the Spike protein".
According to the monitoring, as of July 31, the occupancy of beds in the medical area is equal to 3% (1,829 hospitalized), a slight increase compared to the previous week (2.4%). The occupancy of beds in intensive care is also slightly increasing, equal to 0.6% (55 hospitalized), compared to the previous week (0.4%)
Hospitalization and mortality rates are higher in older age groups (hospitalization rate in the 80-89 and over-90 age groups of 68 and 118 per 1,000,000 inhabitants, intensive care admission rate in the 70-79, 80-89 and over-90 age groups of 1 per 1,000,000 inhabitants, and mortality rate in the 80-89 and over-90 age groups of 4 and 8 per 1,000,000 inhabitants, respectively).
The main symptoms of the new Covid variant KP.3.1.1 "are generally mild and similar to those of a cold or mild flu. In fact, the hybrid immunity present in the population and the ever-increasing adaptation of the virus to the human host represent important factors in the progressive attenuation of symptoms", reassures Fabrizio Maggi, director of the UOC of Virology and Biosafety Laboratories of the Inmi Lazzaro Spallanzani Irccs.
"The increase in Covid cases in recent weeks is a phenomenon expected in the evolutionary trajectory of the virus that continues its race under the radar towards the finish line of definitive adaptation to humans - continues Maggi - This increase is due to the new variant, KP.3.1.1, which shows a greater capacity for transmission and a certain resistance to neutralizing antibodies, both those derived from previous infections and those induced by vaccines".